Nata nel 2015 con il nome armadioverde e la volontà di creare nuovi modelli di consumo con un impatto positivo sull’ambiente e le persone, oggi greenchic è società benefit e continua a perseguire questo obiettivo con un forte focus su moda e sostenibilità
Guidata con la passione e la visione tipica di una start up, l’azienda è capitalizzata dai più importanti fondi di investimento italiani e da imprenditori del settore fashion tech.
Quando sono nati i loro figli, Eleonora e David si sono accorti che la vita media di un vestitino era di un mese, al massimo due. E poi? Nella migliore delle ipotesi passavano i capi agli amici, altrimenti riempivano armadi o, peggio ancora, pattumiere.
Un problema banale, ma comune a tutti e con un forte impatto negativo sul nostro pianeta.
Perché non fare qualcosa per risolverlo o almeno per limitarlo?
Così nasce armadioverde, un’idea semplice con un obiettivo molto ambizioso: creare un business sostenibile capace di riscrivere i canoni della moda.
Nel 2021, armadioverde diventa greenchic, un’evoluzione di forma e sostanza che proietta l’azienda verso lo scale up internazionale. Un nome che racchiude le nostre due anime.
Essere green significa perseguire la sostenibilità, verso il pianeta e le persone.
Essere chic per noi significa avere gusto, sentirsi bene con se stessi e con gli altri.